Padre, mio Dio

Padre, siamo al punto di non ritorno. Sono nato,”come 7000000000″ di fratelli, in un momento storico e critico, che ci ha portato qui ad assistere alla tua potenza. Ciò che accadrà è la conseguenza di ciò che abbiamo fatto nel corso delle nostre vite e in questa. Sono pronto al tuo giudizio e accetto qualsiasi conseguenza, perché sono sicuro che nella distruzione troverò il perdono. Quanto siamo stati ingrati della vita, della natura, dell’ umanita. Sappiamo poco di noi e non ci interessiamo mai di sapere cosa succede per colpa del nostro benessere, non ci domandiamo mai se tutti hanno i nostri privilegi, se tutti hanno la possibilità di studiare, bere, mangiare,dormire,camminare,uscire di casa,giocare,lavarsi,curarsi. L’ indifferenza mi ha accompagnato per molto tempo, ma ho ritrovato la forza di alzare la testa e guardarmi intorno. Mi rendo conto che non ho potere per fare nulla, ma nel piccolo ho agito nel bene, cercando di essere disponibile per chi mi si presentava. Non è nulla e il giudizio che ci aspetta lo affronterò con la forza e la consapevolezza di un essere immortale, pronto a perdere la materia per vivere nella dimensione che più mi appartiene, la tua. La cosa più difficile è combattere l’ ignoranza che dilaga e si propaga come mai visto prima. Nessuno ragiona con la propria testa e dibatte anche violentemente per difendere pensieri e opinioni sentiti e mai messi in discussione. Schiavi, i nuovi schiavi. Dove non c’è manifestazione di potere direttamente trasmesso alla società, per ora, ma uno schiavismo più raffinato. Siamo automi programmati per non discutere e conformarsi alla società. Questa società che accetta tutto senza pensare o lottare per i propri diritti, figuriamoci per i diritti di altri. Questo tempo è il tempo della rivelazione, dove ogni uomo vedrà il potere di tuo figlio manifestarsi a tutti. Abbiamo accettato che pezzi di carta valgano più della vita umana, il peccato più comune usato ogni giorno, l’ accidia. Siamo schiavi di un opera creata dall’ uomo e lo veneriamo ogni giorno dedicando tempo, sudore, sacrifici, volontà, conoscenza, amore e tutto per questo per pezzi di carta colorati. Una bestemmia alla vita che ti ferisce ogni secondo se consapevoli, accettare questo per chi come me ha alzato la testa e volge lo sguardo verso il cielo e vede la grandezza e la magnificenza di quello che ci hai regalato e che noi adulteriamo e distruggiamo. Il demonio è qui e regna incontrastato. Pensiamo che il regno sia un luogo o una parte del pianeta ma in realtà sappiamo bene, grazie a tuo Figlio, che il regno è l’ essere umano. Si ogni essere umano fa parte del regno di Dio, il tempio di Dio, la chiesa di Dio. Dovremmo capire che siamo frutto della natura e quindi della terra, portiamo gli stessi elementi nel nostro corpo, siamo la sua più alta espressione di evoluzione a livello fisico. Siamo costantemente soggetti alle influenze del micro e del macro cosmo, vediamo come nel macrocosmo siamo condizionati dall’ influenza energetica della luna che interagisce con la terra manifestando per esempio le maree e nell’ essere umano manifestando alterazioni spirituali o fisiche. Non ci rendiamo conto che il “Come in cielo così in terra” significa proprio questo. Non c’è nulla di religioso ma solo un messaggio scientifico. La Terra, la nostra madre che produce e dona ogni forma possibile di vita per alimentarsi e alimentarci, ci sta avvertendo da tempo, il ravvedersi della Madonna di Fatima è un messaggio di avvertimento che una madre fa ai propri figli quando non si comportano bene. Padre, ti chiedo perdono per non aver capito e lottato contro queste ingiustizie, con la paura  che tormenta ogni uomo che non conosce la verità del suo potenziale, che non crede che vi siano effetti alle cause, che crede di avere solo questa vita per sperimentare e quindi agisce inconsciamente. A questi figli che prendono la via del male per ignoranza e stupidità. Siamo al punto di non ritorno sia fisico che spirituale, eppure tu tendi sempre la mano verso chi deve scontare i propri errori per redimersi. I ricchi hanno già il loro premio sulla terra ma il loro premio del tempio, naviga in acque agitate e quello spirito affogherà il giorno del tuo giudizio. Quindi gioia e speranza per i deboli, abbondanza e amore per i poveri, è tempo di giustizia che riporterà l’ uomo nuovo,”Omo Novus”, ai tuoi piedi, servi di una creazione che dona tutto, senza chiedere nulla se non amore e fratellanza. Padre, io ti ringrazio per avermi illuminato della tua conoscenza, di aver risvegliato questo tuo figlio addormentato, di avermi teso la mano nei momenti difficili regalandomi persone giuste per il mio SPIRITO. Cos’ altro deve dare un padre ai suoi figli se non l’ amore e l’ intelligenza nel comprendere certi valori che dovrebbero essere naturali nell’ uomo. Tuo figlio ha avvertito i farisei, distruggerò il tuo tempio e lo riedificherà in 3 giorni. Ora capisco il messaggio e ne comprendo la necessità, questo tempio fatto di uomini malvagi e senza coscienza va estirpato e gettato nella brace della purificazione, e tu nostro signore darai un nuovo luogo e un nuovo regno ai giusti che comprenderanno di essere il tempio dello SPIRITO che vi abita. Grazie Padre, grazie Cristo.