Ogni essere vivente, nella propria esistenza, conosce l’ amore nelle sue più svariate forme. Nella mia esperienza di vita fin ora ho trovato coscienza della sua moltitudine presenza, la riconosco dalla sua manifestazione, la colgo nelle gestualità e nelle sue espressioni. Ogni amore provoca diverse sensazioni ,emozioni e reazioni. L’ amore nasce in posti impensabili e in situazioni incredibili,si manifesta sempre e provoca un innalzamento della propria spiritualità. Non mi soffermo solo al rapporto individuo con individuo, ma guardo la grandezza della vita, che in tutte le sue forme manifesta questa realtà. Chi ha capacità di amare le piccole cose vive in uno stato di continua beatitudine, ma l’ ostacolo a questa capacità la creiamo noi nell’ incapacità di distaccare la realtà della vita creata intorno a noi, sottoforma di esistenza legata al materialismo. Associamo questa dimensione, che l’ umanità conosce da sempre, la dimensione dell’ amore che trascende la fisicità illusoria a cui siamo sottoposti. Queste barriere le creiamo noi nel corso di esperienze vissute fin dall’ infanzia, dove una realtà ben diversa da quella dimensione ci porta a conoscere altre emozioni e sensazioni. Non esiste altro amore che prova un bambino nei confronti della vita. Dovremmo vivere come bambini che crescono e invecchiano nel fisico mantenendo quella spensieratezza che esiste in tutti noi, ma che nascondiamo a tutti, e anche a noi stessi, per non sembrare stupidi e immaturi. Questo è sbagliato, rinnegare il bambino che è in noi è stupido e incosciente, la vita porta esperienza e intelligenza nel corso degli anni, il bambino dentro di noi fa domande in continuazione cercando risposte, ma noi ci accontentiamo di dare risposte che altri hanno tentato di spiegare e inconsciamente le crediamo giuste. Nessuna verità è assoluta se prima non viene comprovata personalmente. Abbiamo perso il senso della vita che altro non può essere che trovare amore e gioia in ogni possibile forma. Quale senso avrebbe la vità se non questo? Non veniamo al mondo per soldi o lavoro o tutto quello a cui siamo sottoposti ad esame fin da tenera età. La vita è la più bella espressione di Dio, che porta luce dove è buio, che crea vita dove si crede impossibile , che trasforma un atto sessuale in amore e creazione, che noi usiamo per appagamento alle nostre frustrazioni esistenziali. Il sesso è un’ espressione d’ amore, l’ atto rispetta un volere più profondo dell’ appagamento perché diventa una droga per gli uomini e donne che fisicamente producono chimicamente ormoni che riducono pensieri, dolore, e molto ancora. Quindi si diventa schiavi o drogati per necessità. Ammetto la sua necessità e la sua bellezza ma l’ atto fatto con chi senti nel cuore rimane unico. Deformiamo la realtà pensando che l’ amore abbia un unica manifestazione anche nei rapporti. Più cresci più impari ad amare anche l’ atto stesso, distaccando quelle dipendenze ormonali provando esperienze sempre diverse e comunque con una coscienza diversa; un esempio pratico lo troviamo nel tantra. Per concludere consiglio a tutti di riaprire la porta dove risiede il bambino che è dentro di voi nel quotidiano, di usare quel suo primordiale volere di conoscenza che porterà a migliorare tutto intorno a voi, di usare più coscienza nei rapporti personali e di rispettare la natura stessa dell’ amore dalle illimitate forme e colori. Possiamo essere adulti intelligenti con il cuore di quel bambino che ha solo da insegnarci sul vero scopo della vita.
Mirco M.G. Mauri